Gazzetta del Profeta-Tutto Harry Potter News,Principe Mezzosangue, Doni della Morte Wizarding World of Harry Potter

Harry Potter e il calice di fuoco, descrizione libro

« Older   Newer »
  Share  
ordinediharry
view post Posted on 7/10/2008, 18:37




Titolo: Harry Potter e il Calice di Fuoco

Autore: J.K. Rowling

Casa editrice: Salani Editore

Prezzo: € 20,00

Anno: 2001

Breve riassunto:

Harry, Ron ed Hermione sono ormai giunti al loro quarto anno ad Hogwarts e le cose partono subito male. La sera della Coppa del Mondo di Quidditch, dopo la partita, il campeggio viene attaccato da alcuni mangiamorte e in cielo appare il Marchio Nero, il simbolo di Voldemort. I ragazzi si preparano quindi ad andare a scuola e sono sorpresi nello scoprire che divideranno Hogwarts con gli studenti di altre due scuole di magia: Beauxbatons e Durmstrang. Si è deciso, infatti, di riportare in auge il Torneo Tremaghi e di farlo svolgere ad Hogwarts. Per evitare ferite gravi, o anche la morte dei partecipanti, il Ministero della Magia ha deciso che solo coloro i quali hanno compiuto 17 anni possono iscriversi al torneo. Il Calice di Fuoco estrarrà un campione per ciascuna scuola ed i tre partecipanti dovranno affrontare tre prove. Chi, alla fine della terza prova, avrà preso la Coppa del Torneo Tremaghi risulterà essere il vincitore. Suo malgrado, Harry si ritrova ad essere il quarto campione e, oltre a dover affrontare prove incredibilmente ardue e pericolose, dovrà anche vedersela con il solito Malfoy, il disprezzo dell'intera scuola e l'insofferenza di Ron. Passata la prima prova, Ron capirà che Harry non ha intenzionalmente messo il suo nome nel Calice di Fuoco e il giovane Potter avrà di nuovo il suo migliore amico ma nessuno, nemmeno Silente, immagina che Harry dovrà confrontarsi con Voldemort stesso, risorto grazie all'aiuto di Codaliscia e di un insospettabile "agente" all'interno di Hogwarts.



Capitoli

1. Casa Riddle pag. 7

2. La cicatrice pag. 20

3. L'invito pag. 29

4. Ritorno alla Tana pag. 39

5. I Tiri Vispi di Fred e George pag. 49

6. La passaporta pag. 61

7. Bagman e Crouch pag. 69

8. La Coppa del Mondo di Quidditch pag. 86

9. Il Marchio Nero pag. 105

10. Caos al Ministero pag. 128

11. Sull'Espresso per Hogwarts pag. 139

12. Il Torneo Tremaghi pag. 150

13. Malocchio Moody pag. 168

14. Le Maledizioni Senza Perdono pag. 182

15. Beauxbatons e Durmstrang pag. 198

16. Il Calice di Fuoco pag. 215

17. I Quattro Campioni pag. 234

18. La pesa delle bacchette pag. 248

19. L'Ungaro Spinato pag. 270

20. La prima prova pag. 290

21. Il Fronte della Liberazione degli Elfi Domestici pag. 312

22. La prova inaspettata pag. 330

23. Il Ballo del Ceppo pag. 345

24. Lo scoop di Rita Skeeter pag. 371

25. L'uovo e l'occhio pag. 391

26. La seconda prova pag. 409

27. Il ritorno di Felpato pag. 434

28. La follia del signor Crouch pag. 456

29. Il sogno pag. 481

30. Il pensatoio pag. 496

31. La terza prova pag. 516

32. Carne, sangue e ossa pag. 541

33. I mangiamorte pag. 548

34. Prior Incantatio pag. 561

35. Veritaserum pag. 570

36. Le strade si dividono pag. 589

37. L'inizio pag. 608

LA PRIMA PAGINA DEL LIBRO



Capitolo 1 - Casa Riddle

Gli abitanti di Little Hangleton la chiamavano ancora Casa Riddle, anche se erano passati tanti anni da quando i Riddle ci abitavano. Si trovava sulla collina che dominava il villaggio: alcune delle finestre erano inchiodate, al tetto mancavano delle tegole e l'edera cresceva incolta sulla facciata. Un tempo Casa Riddle era stata una dimora elegante, certo l'edificio più vasto e grandioso nel raggio di chilometri, ma ora era umida, desolata e disabitata.

Gli hangletoniani convenivano tutti che la vecchia casa era 'sinistra'. Mezzo secolo prima, qualcosa di strano e terribile era successo là dentro, qualcosa di cui gli abitanti più anziani del villaggio amavano ancora discutere quando erano a corto di pettegolezzi. La storia era stata ripetuta così tante volte, e vi erano stati aggiunti così tanti fronzoli che nessuno era più certo di quale fosse la verità. Ogni versione del racconto, comunque, cominciava allo stesso modo: cinquant'anni prima, all'alba di una bella giornata d'estate, quando Casa Riddle era ancora ben tenuta e imponente, una cameriera era entrata in salotto e aveva trovato morti tutti e tre i Riddle.

La cameriera era corsa urlando giù per la collina fino al villaggio, e aveva radunato tutte le persone che poteva.
« Sono là stesi con gli occhi spalancati! Freddi come il ghiaccio! Ancora vestiti per la cena! »
Fu chiamata la polizia, e tutta quanta Little Hangleton si crogiolò in una curiosità atterrita e in una malcelata eccitazione.
Nessuno si sforzò di fingersi addolorato per i Riddle, che erano stati assolutamente impopolari. Gli anziani signori Riddle, marito e moglie, erano ricchi, snob e sgarbati, e il loro figlio ormai adulto, Tom, era anche peggio. Tutto quello che importava agli abitanti era l'identità dell'assassino: chiaramente, tre persone in apparenza sane non morivano di colpo per cause naturali nella stessa notte.
L'Impiccato, il pub locale, fece affari d'oro quella sera: il villaggio al completo accorse per discutere gli omicidi. E la ricompensa per quell'uscita serale arrivò quando la cuoca dei Riddle fece un ingresso teatrale e annunciò al pub improvvisamente silenzioso che un uomo chiamato Frank Bryce era stato appena arrestato.
« Frank! » gridarono in molti. « Impossibile! »
Frank Bryce era il giardiniere. Viveva solo in un cottage malridotto sulla proprietà dei Riddle. Frank era tornato dalla guerra con una gamba molto rigida e un gran disgusto per la folla e i rumori, e da allora lavorava per i Riddle. I presenti fecero a gara per pagare da bere alla cuoca e farle raccontare altri dettagli.
«Sempre detto che era uno strano» disse, dopo il quarto sherry, agli abitanti in avido ascolto. « Scontroso, ecco. Gli ho offerto da bere un sacco di volte, mica una. E lui... mai dato confidenza, mai ».
«Sì, però» disse una donna al bancone, « ha fatto la guerra Frank, gli piace star tranquillo. Che motivo aveva di...»
«E chi ce l'aveva la chiave della porta dietro, eh?» abbaiò la cuoca. « C'è sempre stata una chiave in più appesa nella casa del giardiniere, sempre, per quello che mi ricordo! Nessuno ha scassinato la porta! Niente finestre rotte! Frank non ha dovuto far altro che strisciare fino alla casa grande mentre dormivano tutti... »
I presenti si scambiarono sguardi cupi.

Traduzione di Beatrice Masini. Illustrazioni di Serena Riglietti

Errori

· Perché Voldemort e Barty Crouch Junior/Moody si prendono la briga di far superare a Harry tutte le prove per fargli toccare la coppa e infine portarlo nel cimitero? Non sarebbe stato più facile rendere una passaporta il cuscino/spazzolino/libro/... di Harry?

· Pag.27: Harry scrive a Sirius che suo cugino ha buttato fuori dalla finestra la Playstation, ma nel 1994 (anno in cui si svolge la vicenda) la Playstation non era ancora uscita, esce nel 1995.

· Nel Quidditch attraverso i secoli, si dice che la prima Coppa del Mondo di Quidditch si è tenuta nel 1473 e viene fatta ogni 4 anni. Ma nel 1994 (nel quarto libro) Crouch presenta la 422° coppa del mondo (pag. 92). Come possono esserci 422 coppe in 521 anni con 4 anni di spazio l'una dall'altra?

· Perché Sirius non ha chiesto che controllassero la sua bacchetta con il Priori Incantatio quando ha subito il processo per il presunto omicidio di Peter Minus? In questo modo potevano controllare gli ultimi incantesimi che aveva fatto Sirius.

· Nella prima prova del Torneo Tremaghi, Harry usa un incantesimo di appello per avere la sua Firebolt. Perché non ha usato lo stesso incantesimo per richiamare a sé l'Uovo d'Oro? Può darsi che fosse protetto contro questo incantesimo, ma perché non ci ha nemmeno provato?

· Perché Silente manda a chiamare Winky nell'ufficio di Moody (pag. 579)? Come faceva a sapere chi fosse davvero Moody?
 
Top
0 replies since 7/10/2008, 18:37   275 views
  Share